Le medicine non convenzionali: Tesi di Laurea

Catiussa Greco ha conseguito la laurea in Pedagogia. Qui di seguito mette a disposizione di chiunque fosse interessato la sua tesi di Laurea

Titolo e riferimenti accademici
Le ragioni della medicina non convenzionale: una ricerca quantitativa in Piemonte

Università degli studi di Torino, facoltà di scienze della formazione, corso di laurea in pedagogia; ordinamento quadriennale, tesi in metodologia e tecnica della ricerca sociale; relatore prof. Renato Grimaldi ; Anno 2009
Metodologia ricerca-sociale i fruitori della medicina non convenzionale

Presentazione :

Il fenomeno sanitario e sociale delle tecniche olistiche  incontra un favore di un pubblico nel mondo occidentale, sempre più vasto ed eterogeneo rispetto alle condizioni socio-economiche e socio-demografiche.

Da fenomeno di nicchia e di marginalità sociale, ha acquistato nel tempo una visibilità e una legittimità sempre maggiore. Le questioni che questa nuova realtà solleva sono molteplici. L’autore di questa ricerca, riprendendo gli studi di Colombo e Rebughini ha utilizzato la stessa teminologia medicine non convenzionali. La ricerca quantitativa ha come intento l’individuazione del profilo socio anagrafico dei fruitori, se vi è una comune percezione del benessere  in generale e del proprio malessere in particolare, le scelte adottate di fronte al disagio psico-fisico-emozionale nella fase iniziale, le motivazioni che li spingono ad avvicinarsi alle diverse pratiche e i loro successivi comportamenti in tutte le fasi del processo di benessere, per poi spostarsi, soprattutto attraverso la ricostruzione dei racconti degli utenti sulle motivazioni e strategie adottate in seguito.

Si individuano e analizzano le diverse anime del fenomeno  rispetto alla loro origine filosofica- culturale e proposta di trattamenti.

Viene analizzato il rapporto fra la medicina convenzionale e le metodiche olistiche. Questo lavoro, con l’obiettivo di ricercare il bisogno che spinge a rivolgersi alle tecniche olistiche , si collega inevitabilmente al disagio della medicina ufficiale. I motivi sono da ricercarsi nella comunicazione medico-paziente o sono da ricercarsi in una sfiducia della medicina ufficiale? Si analizzeranno le questioni aperte tra il mondo scientifico e le metodiche  olistiche i cui limiti, confini, sovrapposizioni sono costantemente oggetto di dibattito e rivendicazioni da tutte e due le parti rispetto alla competenza e legittimazione nell’ esercitarla da una parte e l’inclusione di alcune tecniche nella pratica medica ufficiale dall’altra.

Il lavoro di ricerca è stato svolto presso il circolo L’Isola, sede di un’associazione culturale in attività da più di venti anni, che si trova in Santena, paese della prima cintura di Torino, centro di trattamenti e formazione di diverse tecniche olistiche. Il lavoro di ricerca e la rilevazione dei dati si è svolto nell’arco di un anno, con inizio maggio 2008, concluso a maggio 2009.